La curva del tifo biancorosso si rifà il look: sarà completamente rifatta la parte dei gradoni e sarà effettuata una manutenzione straordinaria della struttura in metallo, oltre al rinnovamento dei servizi igienici. I lavori sono iniziati con la demolizione dei blocchi in cemento e saranno ultimati a campionato iniziato in quanto la posa dei nuovi gradoni dovrebbe avvenire nelle seconda decade di luglio. La Nord come il muro di Berlino: davanti al cantiere, infatti, si è registrata la presenza di diversi tifosi che hanno richiesto agli addetti ai lavori un pezzo di quel gradone, pieno di emozioni e ricordi, da mettere in bacheca tra i propri cimeli. I lavori consentiranno di riportare al cento per cento la capienza del settore dell’impianto. La stadio del Perugia, inaugurato nel 1975 per la promozione in serie A, venne realizzato in poco più di 4 mesi in quanto furono utilizzati molti materiali prefabbricati. La forma iniziale dello stadio era a U, poiché non era presente la curva sud, (realizzata successivamente nel 1979) e le piccole rappresentative dei tifosi venivano ospitate in un piccolo parterre. Il 26 novembre 1977 l’impianto fu intitolato a Renato Curi, centrocampista del Perugia, morto sul campo a causa di un arresto cardiaco avvenuto durante la partita di campionato con la Juventus. Non ci resta che augurare al cuore del tifo Perugino di riavere al più presto il proprio settore per poter spingere la squadra ai traguardi e ai palcoscenici che merita. Forza Grifo! (Matteo Fortini) Stampa PDF Navigazione articoli Star Cup 2021, un progetto Pastorale giovanile gestito e organizzato dall’associazione A.S.D./A.P.S SportLab Ilario Castagner: l’allenatore del “Perugia dei miracoli”