Succede spesso di essere contattati telefonicamente da vari operatori commerciali, come ad esempio di telefonia o di servizi vari, con i quali si procede poi a stipulare contratti a distanza. Capita altrettanto di frequente che il consumatere decida di recedere dal contratto stipulato. Cosa prevede la legge in questi casi? L’art. 52 e seguenti del codice del consumo (D.Lgs n.206 del 06/09/2005) stabilisce chiaramente che, per le proposte contrattuali a distanza ovvero negoziate fuori dai locali commerciali, il consumatore ha diritto di recedere entro 14 giorni lavorativi senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo. Sono fatti salvi però i supplementari come ad esempio quelli necessari per la consegna dei materiali o quelli relativi alla mancata restituzione. Il diritto è esercitabile a condizione che il consumatore non abbia dato esecuzione al contratto con conseguente accettazione della perdita del diritto di recesso. Questa ultima ipotesi non è prevista per i contratti di telecomunicazione conclusi a distanza. Bisogna sempre prendere visione dell’informativa contrattuale e delle modalità in essa indicate per l’esercizio del diritto. Esistono casi in cui il venditore ometta di indicare termini e modalità per il recesso. In taluni casi il consumatore può esercitare lo stesso il diritto ma il termine passa da 14 giorni a 12 mesi dalla conclusione del contratto. Per il calcolo dei giorni si fa presente che nei contratti di servizi il termine inizia a decorrere dalla conclusione del contratto, per cui ad esempio se abbiamo accettato un’offerta telefonica, il termine di 14 giorni inizia a decorrere da quando abbiamo ricevuto la telefonata. In tutti i contratti di vendita, anche se conclusi telefonicamente, il termine inizia a decorrere da quando entriamo in possesso del bene, per cui dal momento della consegna. Per i contratti di fornitura (come ad esempio di energia elettrica, di telefonia, etc.) il termine inizia a decorrere dal giorno di conclusione del contratto. (Patrizio Di Nola) Fonte foto: https://www.srlive.it Stampa PDF Navigazione articoli Calendario scolastico 2020/2021. La ripartenza in Umbria Mini guida su come richiedere un appuntamento all’INPS in presenza.