Cari lettori, Vi proponiamo alcuni consigli utili per la corretta gestione delle proprie utenze domestiche, concentrando la nostra attenzione alle forniture di gas metano. Accade spesso di vedersi recapitare bollette odiose ma soprattutto inaspettate, che in alcuni periodi purtroppo possono metterci anche in difficoltà economiche perché bisogna reperire le risorse necessarie per fare fronte al loro pagamento. In questo articolo prendiamo come esempio una bolletta del gas di Enel Energia (in realtà la situazione è analoga per tutti i fornitori), pervenuta in redazione da parte di un lettore che ha voluto sensibilizzarci sull’argomento. Nell’esempio accanto il nostro lettore nel periodo a cui fa riferimento la fatturazione non occupava l’immobile. Ciò nonostante si è visto recapitare un bel salasso di circa 270 euro. Vi chiederete come mai? Semplice. I vari gestori in assenza dell’autolettura fatturano il consumo sulla base dei dati storici in loro possesso oppure in alternativa stimando un consumo sulla base dell’andamento. Per ovviare a questo spiacevole inconveniente basta contattare immediatamente il fornitore per chiedere di rettificare la fattura emessa comunicando la reale lettura del contatore. Il consiglio che mi sento di offrire è quello di tenere sempre sotto controllo il periodo in cui si può comunicare al proprio gestore la reale lettura dei contatori, in modo da ricevere fatture più o meno aggiornate ed evitare così inutili agitazioni e sbalzi di umore. Attenzione però, purtroppo i gestori, evidentemente anche per tutelarsi da letture non veritiere, addebitano sempre una piccola quota in più di consumo stimato. Siate comunque tranquilli. Tenendo costantemente aggiornata la reale lettura dei contatori, ciò che viene fatturato prima sarà detratto dopo sulla fattura successiva. Con questo piccolo accorgimento riuscirete a tenere sempre a bada e ben distribuito il consumo del gas, pagando cifre proporzionate all’effettivo utilizzo ed evitando così particolari dissesti economici per conguagli esagerati che comunque sosterrete, perché la lettura del contatore prima o poi la farà anche lo stesso gestore per il tramite di un suo incaricato. Per i contatori telegestiti mi raccomando… andiamo sempre a verificare che non ci siano errori nella telegestione della lettura da parte del fornitore. Come fare: telefonare il numero dedicato per comunicare l’autolettura nel periodo indicato dal fornitore oppure, ancora più semplice ,collegarsi all’area riservata del portale ed inserirla personalmente. Stampa PDF Navigazione articoli Coronavirus, casi sospetti in Umbria. Operativo da oggi il numero verde attivato dalla Regione. In Umbria nuove regole per la caccia al Cinghiale e il contenimento dei danni all’agricoltura